L’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (Aeegsi) ha pubblicato venerdì una delibera in cui ha riconosciuto al terminale di rigassificazione Olt, di cui Iren ha una partecipazione del 46,79% del capitale, lo status di infrastruttura regolata a seguito dell’accertamento della sussistenza dei presupposti. L’Authority presieduta da Guido Bortoni ha così affermato la titolarità del diritto al fattore di copertura dei ricavi e alla remunerazione addizionale sul capitale investito.
Nel dettaglio, dal 1° gennaio 2018 questo ritorno aggiuntivo è stato fissato dall’Aeegsi al 2%, con riconoscimento addizionale dell’1% in relazione all’utilizzo del terminale mentre gli importi dovuti a titolo di conguaglio per il periodo compreso tra il 2014 e il 2017 saranno erogati dalla Cassa per i servizi elettrici ambientali in cinque rate annuali.
Ricordiamo che il più elevato ritorno fissato venerdì dall’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico per il terminale di rigassificazione a largo di Livorno non è incluso nei target indicati dai vertici di Iren nell’ultimo piano industriale, mentre era sostanzialmente incluso nelle stime degli analisti in quanto atteso.
A piazza Affari, le quotazioni di Iren alle ore 12:10 sono in rialzo dello 0,2% rispetto alla chiusura di ieri, rispetto a un progresso dello 0,6% del Ftse Italia Servizi Pubblici.