Mercati – Milano ancora in rialzo con Tim in evidenza, male Luxottica

Prosegue in positivo la seduta delle borse europee, con il Ftse Mib di Milano che intorno alle 12:00 segna un +0,5% in area 21.550 punti. Bene anche il Ftse 100 di Londra (+0,6%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,3%), il Dax di Francoforte (+0,1%) e il Cac 40 di Parigi (+0,1%).

Sul fronte macro, la stima flash dell’inflazione dell’Eurozona di luglio ha segnato un +1,3% in linea alle attese, mentre il dato core ha registrato un +1,2% rispetto al +1,1% del mese precedente. Il tasso di disoccupazione, invece, a giugno è calato sui minimi del 2009 al 9,1%, rispetto al 9,2% della rilevazione precedente.

Per quanto riguarda l’Italia, l’indice preliminare dei prezzi al consumo di luglio ha segnato un +0,1% su base mensile e un +1,1% su base annuale, entrambi in linea alle attese degli analisti.

Il tasso di disoccupazione, invece, a giugno è sceso di 2 decimi di punto percentuale rispetto al mese precedente all’11,1%, battendo l’11,2% atteso dal consensus. In calo anche la disoccupazione giovanile, che si porta al 35,4% dal 36,5% di maggio (rivisto al ribasso da 37%).

Intanto, l’euro si mantiene ben oltre la soglia di 1,17 nei confronti del dollaro, che resta debole anche nei confronti dello yen (USD/JPY a 110,6). Si porta sui minimi del 2017, invece, lo spread Btp-Bund in area 155 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,1 per cento.

Tra le materie prime, dopo aver realizzato la migliore settimana da inizio anno, resta ben intonato il petrolio, con il Brent (+0,3%) a 52,7 dollari e il Wti (+0,2%) a 49,8 dollari. A sostenere le quotazione del greggio, oggi, contribuiscono anche le tensioni tra Usa e Venezuela, con Washington che si prepara a imporre nuove sanzioni all’industria petrolifera del Paese latino, anche se un embargo alle importazioni per ora non è sul tavolo.

Tornando a Piazza Affari, salgono in cima al Ftse Mib YNAP (+2%) e PRYSMIAN (+2%), seguite da ITALGAS (+1,9%). Su quest’ultima è intervenuta Mediobanca, riavviando la copertura dell’azione con una raccomandazione ‘outperform’ e un target price a 5 euro.

Bene anche STM (+1,7%), ENI (+1,7%) e TELECOM ITALIA (+1,8%), mentre scivolano in coda al listino LEONARDO (-2,1%) preceduta da LUXOTTICA (-1,6%), ancora penalizzata dal taglio della guidance 2017 venerdì da parte di Essilor.