Moda – In vetta Moncler, denaro anche su Geox e Tod’s

Nella settimana dal 24 al 28 luglio il Ftse Mib ha segnato un rialzo dell’1,1%, sostenuto dal recupero dei bancari. Un’ottava che è stata caratterizzata dalla pubblicazione dei dati semestrali e dalla riunione della Fed, da cui è emerso che al momento non intende alzare ulteriormente i tassi.

Segno positivo per il Ftse Italia Moda Prodotti per la Casa e per la Persona, salito dello 0,7%, sovraperformando il corrispondente Euro Stoxx in frazionale calo dello 0,3 per cento.

Tra le Big Cap spicca Moncler, che ha guadagnato il 6,2%, performance in scia ai risultati positivi dei primi sei mesi del 2017 che hanno evidenziato  ricavi pari a 407,6 milioni (+17% a tassi di cambio costanti, +18% a tassi di cambio correnti a/a), un Ebitda adjusted di 97 milioni, in miglioramento rispetto ai  78,3  milioni dell’anno precedente e un Ebit adjusted di 73,3 milioni, contro i 59 milioni della prima metà del 2016. L’utile netto del periodo è stato pari a 41,8 milioni (+25% a/a).

Tra le Mid Cap in luce Geox, che ha riportato un progresso de 3,1%. Il Cda ha approvato i risultati del primo semestre dell’anno in corso, che evidenziano un utile netto in crescita a 8,4 milioni contro con un risultato positivo per 28.000 euro conseguito nell’analogo periodo del 2016. Sostanzialmente stabile il fatturato, cresciuto a 451,1 milioni dai 450,3 milioni del giugno 2016, un andamento che ha recepito il solido progresso del canale multimarca (+6,7%), le performance positive di Russia, Est Europa e Cina e il trend significativo del canale e-commerce, in crescita di oltre il 30%  L’Ebitda è diminuito si è fissato a 222,17 milioni (223,09 milioni a fine giugno 2016) con il margine corrispondente sceso da 49,5% a 49,2%. L’Ebit è invece salito a 17,4 milioni (4,62 milioni) e il relativo margine è passato dall’1% al 3,9%.

Acquisti anche su Tod’s, che ha guadagnato il 2,5 per cento.

Tra le Small Cap attenzione su Aeffe, che nelle ultime 5 sedute ha segnato un progresso del 2,8%. Performance in scia ai risultati dei primi sei mesi del 2017, che evidenziano ricavi consolidati pari a 150 milioni (+8,8% a cambi correnti; +8,6% a cambi costanti), un Ebitda di 15,5 milioni (10,3% dei ricavi), rispetto ai 12,2 milioni di Euro (8,9% dei ricavi) del primo semestre 2016, (+26.7% a/a) e un utile netto di gruppo pari a 4,6 milioni, contro 1,5 milioni del pari periodo del 2016. L’indebitamento finanziario netto si è fissato a 67,1 milioni, rispetto ai 59,5 milioni a fine anno 2016.