Oil&gas – Maire Tecnimont (+9,3%) vola dopo trimestrale

Il Ftse Mib chiude la settimana a a 21.430,36 punti (+1,1%). L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude 15.061,61 punti (+1,4%), in linea l’Euro Stoxx Oil&gas a 290,09 punti (+0,9%). Il petrolio chiude con il Brent a 52,4 dollari (+9,4%) e il Wti a 49,66 dollari (+8,9%). Miglior titolo della settimana Maire Tecnimont (+9,2%).    

Settimana in rialzo per Piazza Affari, con il Ftse Mib che termina le contrattazioni a 21.430,36 punti (+1,1%).

Quotazioni del petrolio in forte rialzo con il Brent a 52,4 dollari (+9,4%) e il Wti a 49,66 dollari (+8,9%), beneficiando dell’ottimo dato sulle scorte Usa che ha visto un ulteriore importante riduzione delle scorte Usa e anche delle notizie positive provenienti da vertice Opec e Usa. I Paesi del cartello stanno dimostrando di voler fare il più possibile per raggiungere gli obiettivi di riduzione dell’over supply, mentre i produttori shale cominciano a parlare di riduzione della produzione e investimenti. L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 15.061,61 punti (+1,4%), in linea l’Euro Stoxx Oil&gas a 290,09 punti (+0,9%).

Per quanto riguarda i titoli del comparto, questi non hanno beneficiato particolarmente della ripresa delle quotazioni. Eni ha archiviato una trimestrale nel complesso in linea con le attese ed ha chiuso la settimana con un rialzo del 1,7% a 13,26 euro. Saipem cresce del 3,1 per cento. I risultati societari sono stati in calo, ma il rialzo delle quotazioni del petrolio e la maxi commessa da 900 milioni di usd hanno comunque permesso al titolo di crescere e sovraperformare il settore. In forte calo anche Saras a causa di risultati sotto le attese. Il titolo infatti cede 13 per cento. Così anche d’Amico, dopo risultati ancora deboli (-10,1%).