Il Ftse Mib comincia l’ottava con un frazionale guadagno dello 0,3% sostenuto anche da alcuni positivi dati macro che hanno visto calare la disoccupazione italiana all’11,1% lo scorso mese di giugno, nonché beneficiando dell’apertura positiva di Wall Street.
Inizio sostanzialmente flat, invece, per il comparto bancario, con l’indice che termina a -0,1% (dopo il +1,8% riportato nella settimana precedente) e allineato a quello europeo (-0,4%). Il mercato si attende trimestrali positive per le principali banche italiane, che saranno diffuse a partire in questa settimana. Il tutto dopo la risoluzione dei casi più critici del sistema, dando più stabilità al settore.
Nel listino principali ancora in evidenza Ubi con un rialzo dello 0,9%, che fa seguito al +5,9% riportato nella settimana antecedente. Si segnala che il prossimo venerdì la banca guidata da Victor Massiah riunirà il board per l’approvazione della semestrale.
Frazionale rialzo anche per Intesa (+0,3%) il cui cda si riunirà oggi per approvare i conti del primo semestre 2017, e Banco Bpm (+0,4%) che a sua volta riunirà il consiglio di amministrazione venerdì 4 agosto.
Tra le Mid Cap ancora in luce Credem (+1,3%) anche per merito delle aspettative positive sul secondo trimestre 2017, i cui conti saranno diffusi il 3 agosto.
Tra le Small Cap boom di Carige, le cui azioni terminano in rialzo del 10,7% dopo l’avvio ufficiale del processo di cessione degli asset non core, da cui la banca punta a ricavare 200 milioni. Il tutto rientra nell’ambito del piano di rafforzamento patrimoniale comunicato al mercato nelle scorse settimane.