Mercati – Previsto avvio sopra la pari, occhi su Intesa, Generali e Pil Eurozona

I futures sui principali indici europei scambiano in marginale rialzo, preannunciando un avvio col segno più per le borse continentali dopo la chiusura contrastata di Wall Street e la mattinata complessivamente positiva dei listini asiatici.

Oltreoceano si registra il quinto record consecutivo del Dow Jones, spinto da Boeing e dai titoli petroliferi, i quali beneficiano anche delle quotazioni del greggio che superano la soglia psicologica dei 50 dollari al barile. A luglio, l’oro nero ha messo a segno un rialzo del 9%, il più sensibile incremento dall’aprile 2016. Sottotono, invece, il Nasdaq, che continua a sotto-performare da qualche seduta, dopo aver registrato dieci sedute di rialzo consecutive nel corso del mese.

Ben intonati stamattina i listini orientali, sostenuti dall’indice Pmi manifatturiero della Cina sopra le attese, dai risultati corporate positivi in Giappone e dai dati convincenti sull’export della Sud Corea.

Nel calendario macro europeo spicca, invece, la prima lettura preliminare relativa al Pil dell’Eurozona nel secondo trimestre. Previsti, in mattinata, anche gli indici Markit Pmi manifatturieri di luglio di Italia, Francia, Germania, Eurozona e Regno Unito, oltre ai i dati sulla disoccupazione dello stesso mese in Germania.

Dagli Stati Uniti, invece, si attendono nel pomeriggio i numeri di giugno su redditi e consumi delle famiglie, il Markit Pmi e l’indice ISM manifatturiero di luglio.

A Piazza Affari occhi puntati su INTESA che presenta i conti del semestre. In giornata, si riunisce anche il cda di GENERALI per l’approvazione dei risultati, mentre fuori dal listino principale si attendono i conti di SAVE e GABETTI.

Da seguire con particolare attenzione anche FINCANTIERI, nel giorno in cui i ministri Padoan e Calenda incontrano il collega francese Le Maire sul caso Fincantieri-Stx.

A mercati chiusi verranno diffusi i dati di luglio sulle immatricolazioni di auto in Italia e, in serata, negli Stati Uniti, che interesseranno in particolare FCA.

Sull’Aim si segnala il debutto di EPS Equita Pep.

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