L’azionista Luca Tomassini, Fondatore, Presidente e CEO di Vetrya, ha ridotto la propria partecipazione diretta ed indiretta nel capitale della società al di sotto della soglia di rilevanza del 5 per cento.
Nel dettaglio, Tomassini è passato a detenere una quota inferiore allo 0,1% dal precedente 5,28 per cento.
Il flottante della società è così aumentato dal precedente 11,94% al 17,22%, mentre Aglaia detiene ancora il 65,16% e Masada Srl il 17,61 per cento.
Secondo Tomassini “l’ingresso nel gruppo di qualificati investitori istituzionali rappresenta un importante riconoscimento del mercato e crea le condizioni per il rafforzamento del processo di crescita ed internazionalizzazione.”