Chiusura positiva per le borse europee, sostenute nel finale anche dai nuovi record del Dow Jones Wall Street. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un +0,6% a 21.613 punti, beneficiando in particolare degli acquisti sulle utilities.
Deciso progresso per l’automotive, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +2,1% rispetto al +1% del corrispettivo indice europeo.
Tra i titoli del comparto, balzo di Ferrari (+4,2%) che torna sui massimi a un passo da quota 93 euro alla vigilia della trimestrale. Secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg, inoltre, la Rossa starebbe valutando la produzione di un “utility vehicle” a quattro posti, come principale progetto di un più ampio piano per riuscire a raddoppiare gli utili entro il 2022.
In leggero rialzo Fca (+0,3%), nonostante la flessione del 10% delle immatricolazioni Usa registrata a luglio. In serata sono poi usciti i dati sul mercato italiano, cresciuto lo scorso mese del 5,9% mentre il gruppo italo americano ha segnato un +3,25 per cento.
Seconda seduta consecutiva in forte rialzo, infine, per Piaggio, che dopo il +8,8% di lunedì ha chiuso con un +5,5 per cento.