Primo semestre 2017 con un utile in netto rialzo a 50,6 milioni (+78,7% a/a) per Banca Farmafactoring, istituto attivo nella gestione e nello smobilizzo di crediti commerciali vantati nei confronti delle Pa.
Un risultato sostenuto dalla costante crescita dei crediti verso la clientela, da una struttura dei costi efficiente e dal mantenimento di un profilo di rischio contenuto.
Nello specifico, il margine di intermediazione è cresciuto del 50,2% a 105,9 milioni, con il margine di interesse in progresso del 62% a 106,6 milioni, le commissioni nette stabili a 3,5 milioni e il risultato del trading negativo per 4,3 milioni.
Sul lato costi, l’istituto riporta un incremento del 12% a 33,5 milioni, seppur in misura meno che proporzionale rispetto alla crescita del margine di intermediazione, con un miglioramento dell’efficienza espresso da un cost/income in discesa al 31,5% rispetto al 42,4% del primo semestre 2016.
Il Gruppo a fine giugno 2017 presenta un rapporto sofferenze nette/crediti netti pari allo 0,6%, rispetto allo 0,1% dell’anno precedente, e un costo del rischio annualizzato a 15 basis point.