Rallentano a luglio, rispetto al ritmo di crescita dei primi sei mesi dell’anno, le immatricolazioni di nuove auto in Italia, segnando un +5,9% a 145.363 unità. Nei primi sette mesi, invece, il mercato ha segnato un +8,6% a oltre 1,28 milioni di veicoli.
Crescita più bassa rispetto al settore per Fca, che lo scorso mese ha registrato un +3,25% a 40.600 unità, per una quota del 28 per cento. La performance da inizio anno resta comunque leggermente superiore a quella del mercato, con un +9% a 373.700 unità per una quota di 29,1 punti percentuali.
Secondo il Lingotto, la crescita complessiva del mercato italiano a luglio è stato inferiore al primo semestre probabilmente per un rallentamento tecnico di fine mese nel sistema di immatricolazione del Ministero.
Per quanto riguarda i singoli marchi, bene in particolare Alfa Romeo (+26,8% a 3.400 unità) e Jeep (+27% a 3600 unità), mentre sono rimaste sostanzialmente stabili a 29.400 unità le immatricolazioni di Fiat (+0,2%). Quasi raddoppiate, invece, le vendite di Maserati a 321 unità.
Considerando i brand esteri, lo scorso mese Ford è stato leader con una quota al 7% e vendite in rialzo dell’8,4% a 10.112 unità, seguito da Volkswagen (6,5% la quota, -3,9% le immatricolazioni a 9.425 unità) e Peugeot (5,8% la quota, +31,2% le vendite a 8.403 unità).