[FLASH] Il gruppo ha archiviato il periodo aprile-giugno con ricavi sostanzialmente in linea al consensus, battendo però leggermente le attese a livello di margini operativi.
Il fatturato è cresciuto del 13,4% a 920 milioni, grazie alle maggiori consegne e al balzo della divisione motori. In deciso aumento la marginalità, con un Ebitda balzato di oltre il 30% a 263 milioni, portando l’incidenza sui ricavi al 29,3% (+380 basis point). Risultato record per l’Ebit, in aumento del 38,4% a 202 milioni con un ros al 22% (+400 basis point).
L’utile netto è cresciuto di oltre il 40% a 136 milioni, in linea alle attese, mentre l’indebitamento industriale netto, rispetto al 31 marzo 2017, è aumentato di circa 50 milioni a 627 milioni.
Confermato l’outlook 2017. Intorno alle 12:00, il titolo scivola del 2,4% a Piazza Affari rispetto al -0,2% del Ftse Mib, avendo già scontato nelle scorse sedute l’attesa per un forte secondo trimestre.