Nel primo semestre 2017 Gabetti ha riportato ricavi consolidati per 18,6 milioni, in crescita del 13,3% rispetto al pari periodo del 2016. L’Ebitda rimane stabile a circa 0,4 milioni, mentre l’Ebit riduce il proprio deficit a 1,6 milioni da 1,7 milioni del 2016. In calo anche la perdita netta del 52,5% a 0,9 milioni.
Nel periodo gennaio-giugno 2017 Gabetti ha consuntivato ricavi consolidati pari 18,6 milioni, in progresso del 13,3% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
Una performance attribuibile sia alla crescita del 13% a 8,8 milioni dei ricavi dell’attività di intermediazione mobiliare (agency), sia al contributo del giro d’affari derivante dalle attività di consulenza e servizi tecnici immobiliari (technical services), che ha riportato un progresso del 12% a 9,6 milioni.
La performance è stata in parte assorbita dall’incremento dei costi operativi (+14% a 18,5 milioni), mantenendo stabile l’Ebitda a circa 0,4 milioni, rispetto a fine giugno 2016.
L’Ebit, invece, riduce il deficit del 3,3% a 1,6 milioni, grazie a minori ammortamenti e svalutazioni, scesi complessivamente da 2 milioni a 1,8 milioni.
Positivo anche il contributo della gestione finanziaria, che consuntiva con proventi netti per 0,4 milioni (oneri netti per 0,3 milioni del 2016), grazie ai proventi da partecipazioni.
Tali dinamiche si riflettono sul risultato netto, dove la perdita diminuisce da 1,9 milioni del primo semestre 2016 a 0,9 milioni del periodo in esame.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 6,1 milioni, in calo di 1,5 milioni rispetto a fine dicembre 2016. Il patrimonio netto è pari a 13,3 milioni (14,2 milioni al 31 dicembre 2016).