L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in rialzo dello 0,5%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+1,1%) ma chiudendo sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (+0,6%). Il tutto in una giornata in cui gli investitori si sono concentrati ancora sui risultati corporate e sui dati macro, tra cui spicca il Pil dell’Eurozona del secondo trimestre.
Tornando al settore, protagonista ancora Rai Way che mette a segno un progresso del 3,8% dopo il +4,3% della seduta precedente, realizzando nuovamente la miglior performance del settore.
Ancora denaro su Atlantia (+0,8%) mentre arretra della stessa entità Sias (-0,8%) dopo il +1,7% di lunedì. Invariata Save, che a mercati chiusi ha diffuso i conti del semestre archiviato con ricavi in crescita del 6,5%, Ebitda in aumento dell’11,5% e utile netto in crescita del 12,9 per cento.
Tra le small cap cede terreno FNM (-1%) che potrebbe rivedere il piano strategico 2016-2020 diffuso a settembre per tenere conto dell’avvio del programma di acquisto di nuovo materiale rotabile da parte della controllata al 100% Ferrovienord.