La società ha completato ieri l’iter di vendita al gruppo Avl – primario operatore nelle attività di sviluppo di powertrain – del ramo d’azienda del centro tecnico, destinata alla gestione dei laboratori.
Con tale operazione, oltre ad avviare un’importante partnership con un protagonista del settore automotive sulle powertrain, Landi Renzo prosegue nel processo di riorganizzazione del gruppo, con l’obiettivo di ridurre la struttura dei costi fissi e di focalizzare l’attività sul core business.
Il corrispettivo della cessione è pari a 5,7 milioni, ammontare che verrà corrisposto in 10 tranche annuali. Sui risultati attesi per il 2017, l’operazione avrà un impatto negativo non monetario per circa 500 mila euro a livello economico, ma un impatto positivo per circa 1 milioni a livello di cassa.
Su base annua, inoltre, tale cessione comporterà un impatto positivo sulla riduzione dei costi fissi, in particolare di 3 milioni annui a livello di Ebit, di cui circa 1,5 milioni a livello di Ebitda, nonché un impatto positivo di circa 2 milioni l’anno nella gestione finanziaria.
Infine, la dismissione del ramo d’azienda consentirà una riduzione degli investimenti, su base annua, di circa 500-700 mila euro necessari per il mantenimento e l’upgrade delle attrezzature cedute.