Burlington ha alzato del 10,48% a 0,116 euro per azione il prezzo per l’acquisto del 44,86% di Prelios da Intesa, Unicredit, Pirelli e Fenice. Il nuovo prezzo è identico a quello formulato dalla cinese Cefc, rifiutato dagli azionisti di Prelios.
Il prezzo complessivo, pari a 71 milioni, sarà pagato in un’unica soluzione al closing. Pirelli incasserà 17,2 milioni, Intesa 13,6 milioni, Unicredit 15,7 milioni e Fenice 24,5 milioni.
Ieri, pertanto, le parti hanno sottoscritto l’accordo modificativo del contratto stipulato lo scorso 26 luglio e che prevedeva un prezzo d’acquisto pari a 0,105 euro per azione.
In quest’ambito, sono state abrogate le disposizioni relative alla procedura che, in caso di offerte alternative di terzi ad un prezzo superiore a quello convenuto tra le parti presentate prima del perfezionamento dell’operazione, attribuiva ai venditori il diritto di recedere dal contratto pagando gli importi originariamente concordati, qualora Burlington non avesse incrementato il prezzo di acquisto. Pertanto, i venditori non avranno più diritto di recedere dal contratto.