La multinazionale italiana ha archiviato il primo semestre 2017 con i principali aggregati economici in crescita a doppia cifra e margini in rialzo, mentre l’indebitamento finanziario netto è in aumento.
I ricavi consolidati ammontano a 654,6 milioni (+14,4% a/a). L’Ebitda adjusted si fissa a 89,9 milioni, evidenziando un forte progresso sul pari periodo del 2016 a 66,4 milioni (+35,4% a/a). La redditività è al 13,7% a/a, +210 basis point. La gestione caratteristica chiude con un Ebit a 62,7 milioni (+40% a/a), mentre il ros balza di 170 punti base al 9,6 per cento. L’utile dei soci ammonta a 31,9 milioni (-19% a/a).
Bene il portafoglio ordini che sale a 880,1 milioni (+9,7% a/a) grazie alla finalizzazione di numerose trattative in tutte le aree di business del gruppo, che hanno generato nel semestre un’acquisizione ordini in crescita dell’15,5% a 764,4 milioni, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2017 sale a 221,8 milioni, dai 188,9 del pari periodo.