Infrastrutture – Aeroporto di Bologna vola (+9,8%) dopo accordo con Atlantia

L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in rialzo dello 0,7%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,6%) e chiudendo poco sotto il Ftse Mib (+1%). Durante la giornata l’attenzione degli investitori si è concentrata ancora sui risultati corporate e sui dati macro, in particolare quelli relativi all’andamento del settore terziario, molto positivi in Italia. Ieri inoltre si è riunita la BoE, che ha tagliato le stime di crescita del Regno Unito per tenere conto delle incertezze legate alla Brexit.

Tornando al settore, le protagoniste della seduta sono Aeroporto di Bologna (+9,8%) e Atlantia (+0,9%), dopo che la sottoscrizione degli accordi in base ai quali quest’ultima acquisterà il 29,38% della società concessionaria dello scalo felsineo.

Atlantia acquisirà da Italian Airports S.A.R.L. l’11,53% del capitale della società a 15,50 euro per azione, per un totale di 64,6 milioni, e da San Lazzaro Investments Spain il 17,85% del capitale a 15,50 euro per azione per un totale di € 99,9 milioni. L’investiemento complessivo della holding della famiglia Benetton ammonterà dunque a circa 164,5 milioni.

Per quanto riguarda gli operatori di torri, Ei Towers (+0,3%) ha comunicato l’aggiornamento sul piano di buyback, con le azioni proprie salite al 3,65% del capitale sociale.

Si segnala infine che oggi si riuniscono i cda per l’approvazione dei conti di Atlantia e Toscana Aeroporti (+3,9%).