Consensus superato del 26,2%, nel quarto trimestre 2016/17, con un utile netto a 136,3 milioni, stimato in precedenza a 108 milioni.
Il margine di intermediazione ha raggiunto 538,8 milioni (+2% a/a), sostanzialmente in linea ai 548,8 milioni attesi dagli analisti. Positivo il contributo del margine di interesse (+10,5% a 332,7 milioni rispetto al quarto trimestre 2015/16) e delle commissioni nette (+5,9% a 120,7 milioni rispetto all’ultimo trimestre 2015/16).
Mediobanca mette a segno un anno record, battendo le stime degli analisti, con ricavi a 2.196 miloni (+7%) – i più alti di sempre – e l’utile dell’esercizio 2016-2017 in crescita del 24% a 750 milioni (le attese erano per 720 milioni). Anche il dividendo sale da 27 a 37 centesimi (+37%).
La quota Generali ha contribuito al bilancio di Mediobanca per 264 milioni (pari al 13%), +3% rispetto all’esercizio precedente. Nel corso dell’anno sono stati ceduti titoli per circa 340 milioni con utili per 162 milioni.
Mediobanca conferma il suo impegno a scendere al 10% di Generali entro il 2019. Durante l’esercizio 2016/17 la partecipazione del 13% in Assicurazioni Generali è rimasta invariata ma “si prevede la riduzione al 10% nell’orizzonte di piano”.
