Il Ftse Mib ha terminato la scorsa ottava in rialzo del 2,4% a 21.935 punti sostenuto in particolare da banche e utilities, mentre la stagione delle trimestrali a Piazza Affari si avvia verso la sua conclusione.
Intanto oltreoceano venerdì è stato diffuso il Job report di luglio, che ha mostrato una crescita del numero degli occupati nel settore non agricolo superiore alle attese favorendo un parziale recupero del dollaro.
In rialzo l’automotive, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +2,4% W/w, battendo di 1,4 punti percentuali il corrispettivo indice europeo (+0,7% w/w).
Tra le big del comparto, acquisti in particolare su Ferrari (+3,6% w/w), che ha terminato l’ottava sui massimi a 92,95 euro dopo che la mancata revisione al rialzo della guidance 2017 in occasione dei risultati trimestrali aveva innescato parziali prese di profitto sul titolo.
Bene anche Cnh (+1,7% w/w) ed Fca (+0,8% w/w), mentre ha chiuso la settimana in lieve ribasso Brembo (-0,5% w/w).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni spicca Piaggio (+9,8% w/w), sostenuto dai buoni risultati trimestrali pubblicati lo scorso 28 luglio. In rialzo a doppia cifra Carraro (+13,4% w/w) che ha raggiunto quota 3,45 euro, livelli di prezzo che non si vedevano dal 2011. Realizzi infine su Landi Renzo (-7,6% w/w).