Nella settimana dal 17 al 21 luglio il comparto tecnologico dell’Aim termina in lieve flessione (-0,4%), sottoperformando leggermente il Ftse AIM Italia (flat). Positivi i listini Aim del Regno Unito, London Ftse Aim 100 e London Ftse Aim All Share, rispettivamente a +1,5% e +1 per cento, agevolati anche dalla sterlina debole.
Tra i titoli tecnologici dell’AIM Italia spicca la performance di Digital Magics (+7,5%), che ha recentemente lanciato una call for innovation con Ibm rivolta a tutte le startup italiane che sviluppano tecnologie digitali e modelli di business innovativi nel settore industriale manifatturiero.
In rialzo anche Vetrya (+2,7%) che ha aumentato il flottante al 17,22% dopo che Luca Tomassini ha ridotto la propria partecipazione diretta e indiretta al di sotto della soglia rilevante del 66,6 per cento.
Bene anche MC link (+4%) dopo l’annuncio che 2i Fiber, controllata all’80% dal Secondo Fondo F2i di F2i Sgr e al 20% da Marguerite Infrastructure Italy Sàrl, acquisirà l’89,81% del capitale sociale dell’operatore tlc per circa 45,3 milioni. Il closing dell’operazione è previsto nella seconda metà di settembre, dopodiché 2i Fiber lancerà un’Opa sulle azioni rimaste in circolazione.
Lieve progresso anche per Expert System (+1%), che ha annunciato di aver ottenuto lo status di Pmi innovativa, grazie al quale chi investirà nell’aumento di capitale o nei bond convertibili (pari a complessivi 10 milioni) potrà godere dei benefici fiscali introdotti dalla Legge di Stabilità 2017.
Modesti acquisti pure su Wiit (+0,9%), che ha reso noto di aver sottoscritto nuovi contratti pluriennali per un valore complessivo di oltre 4 milioni nei due mesi successivi alla quotazione.
Invariata Tech-Value che ha avviato un programma di acquisto di azioni proprie fino ad un massimo di 72.000 azioni, rappresentanti attualmente circa il 2,33% del capitale sociale.
Sottotono Gpi (-2%) che ha approvato i progetti di fusione per incorporazione in GPI SpA delle società controllate Evolvo GPI Srl, Gruppo Servizi Informatici Srl, GPI do Brasil Srl, Centro Ricerche GPI Srl e SPID SpA. Durante il mese di luglio, inoltre, la società ha ricevuto richieste di esercizio di 35.000 warrant e di conseguenza ha emesso 35.000 azioni ordinarie, per un corrispondente aumento di capitale di importo complessivo pari a 3.500 euro.
In calo del 2,1% Neurosoft, con l’azionista OPAP SA che ha incrementato la partecipazione nella software house greca al 67,72% dal precedente 29,53 per cento.
In calo del 4,2%, infine, Tbs, che ha reso noti i risultati definitivi (in linea con quelli preliminari) dell’offerta pubblica di acquisto lanciata da Double2, dopo la riapertura del periodo di adesione. Ora Double2 è complessivamente titolare di 41.034.334 azioni ordinarie di TBS Group pari al 97,271% dell’intero capitale sociale e al 99,066% circa del capitale con diritto di voto.