Nella scorsa ottava il Ftse AIM Italia è risultato sostanzialmente stabile, al di sotto del London Ftse Aim 100 (+1,5%) e del London Ftse Aim All Share (+1%).
In calo i volumi medi scambiati nelle ultime cinque sessioni, scesi a 4.036.018, inferiori rispetto ai volumi medi trattati nelle sedute fino ai 3 mesi precedenti.
In negativo, invece, l’indice Aim Servizi Pubblici (-1,2%).
Ottava positiva per Elettra Investimenti, che ha segnato un rialzo del 9,6% con 22.750 azioni mediamente scambiate a seduta. La controllata Alea Energia ha sottoscritto un accordo con Tonella per la locazione di un impianto di generazione di energia elettrica e termica, alimentato a olio vegetale, della potenza lorda di circa 990 kWe, con tariffa incentivata dal 2011. Dall’operazione sono attesi ricavi incrementali per 2 milioni con Ebitda margin del 17 per cento. Verranno inoltre create importanti sinergie di gruppo in quanto i servizi di O&M saranno affidati ad Alea Service.
Acquisti anche su Enertronica, che ha registrato un progresso del 4,2% con 70.200 titoli mediamente trattati a sessione. La società ha sottoscritto un memorandum d’intesa per la fornitura di Inverter fotovoltaici e attività di costruzione e di ingegneria in Spagna, per la realizzazione di due centrali fotovoltaiche per un totale di circa 200 MW, nel 2018. In particolare, la controllata Elettronica Santerno fornirà inverter fotovoltaici per un totale di circa 10 milioni, mentre Enertronica effettuerà servizi in modalità BOS per 120 MW per circa 14 milioni. Gli impianti non prevedono, al momento, la fornitura di sistemi di ancoraggio e di moduli fotovoltaici. Gli accordi sottoscritti hanno una particolare rilevanza per il gruppo perché consolidano il backlog ordini sul 2018 oltre a prevedere contratti di assistenza e O&M di tipo pluriennale. Importante anche l’effetto che la commessa ha su Elettronica Santerno, in quanto consolida il processo di rilancio praticamente concluso, con ad oggi un backlog ordini della divisione fotovoltaica superiore a quello del budget previsto nel piano industriale al 2018.
Fanalino di coda Fintel Energia Group, che nelle ultime cinque sedute ha lasciato sul terreno il 6,9 per cento.