Seduta fiacca per le borse europee, caratterizzata da pochi spunti operativi e volumi tipici del periodo estivo. A frenare i listini continentali ha contribuito anche il calo inatteso della produzione industriale tedesca di giugno, che ha penalizzato il Dax di Francoforte (-0,4%). Ha chiuso in rialzo, invece, il Ftse Mib di Milano, segnando un +0,4% a 22.031 punti.
Poco mosso il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che ha registrato un +0,1% sostanzialmente in linea al corrispettivo indice europeo (-0,1%).
Tra i titoli del comparto , in ribasso Buzzi (-0,6%), mentre ha terminato la seduta invariato Cementir. A mercati chiusi è arrivata la notizia che l’Antitrust ha scoperto un’intesa messa in atto nel periodo 2011-2016 dalle principali imprese attive nel settore del cemento (tra cui Buzzi e Cementir) e dall’associazione di categoria Aitec, irrogando sanzioni per oltre 184 milioni.
In rialzo Datalogic (+2%) e Interpump (+1,9%) reduci dalla pubblicazione dei conti venerdì, mentre prevalgono i realizzi su El.En (-3%).
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, forti acquisti su Intek Group (+4,8%), mentre prosegue il rally di Reno De Medici (+4%) in scia alla pubblicazione della trimestrale. Prese di profitto infine Prima Industrie (-1,1%).
