Ieri chiusura poco mossa per le borse europee, risollevate nel finale dall’intonazione positiva di Wall Street dopo una mattinata debole. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in rialzo di un frazionale 0,1% a 22.048 punti, al termine di una seduta ancora caratterizzata da pochi spunti operativi e scarsi volumi.
Il Ftse Aim Italia ha segnato un rialzo dello 0,3% a 9.418 punti, sottoperformando sia London Ftse Aim 100 (+0,9%) sia London Ftse Aim All Share (+0,6%), con volumi poco distanti dalla media delle ultime 5 sedute a 3.347.180.
In una giornata priva di notizie per le società dell’indice, notevole è stato il numero di azioni di Gambero Rosso passate di mano, pari a oltre 1 milione, che chiude un’altra seduta in rialzo (+ 4,5% e un ultimo prezzo a 1,15 euro).
Prosegue la salita di Giglio Group, in ulteriore progresso (+ 7,9% a 6,07 euro) con 123.750 azioni scambiate, un livello nettamente superiore rispetto ai precedenti volumi medi per sessione, che ha portato il guadagno da inizio anno a 111 per cento. Un trend, quello della società di e-commerce 4.0, innescato lo scorso venerdì in scia alla presentazione della domanda di ammissione alle negoziazioni sul Mta, con richiesta della qualifica Star.
Fanalino di coda Tbs Group che ha lasciato sul terreno l’8,5%,, chiudendo a 1,85 euro con 21.600 titoli trattati.
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