Mercati – Rialzi sostenuti in Europa, Ftse Mib chiude a +1,7%

Le borse europee hanno archiviato una seduta decisamente positiva, accelerando al rialzo nel finale dopo l’avvio intonato di Wall Street. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con il +1,7%, chiudendo a 21.722,11 punti. Guadagni anche per l’Ibex 35 di Madrid (+1,7%), il Dax di Francoforte (+1,3%) e il Cac 40 di Parigi (+1,2%). Fanalino di coda il Ftse 100 di Londra (+0,6%).

Sul fronte macro, l’Eurostat ha rilevato che nell’Eurozona l’indice relativo alla produzione industriale ha segnato nel mese di giugno una flessione dello 0,6%, risultando leggermente peggiore rispetto al -0,5% atteso dagli analisti e decisamente peggiore del +1,2% del mese precedente. Su base annua, la produzione industriale dell’Eurozona ha invece segnato una variazione positiva del 2,6 per cento.

Seduta in frazionale ribasso per la moneta unica con EUR/USD a 1,17. Si riduce lo spread, che si porta a 159,5 punti base, con un calo di 3,8 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2 per cento.

Tornando a Piazza Affari, protagonista della seduta FCA (+8,2%) grazie al report di Automotive News secondo il quale il gruppo sarebbe stata oggetto di interesse da parte di un’azienda automobilistica cinese, ma la famiglia Agnelli avrebbe respinto la proposta giudicandola troppo bassa. Ben intonate anche EXOR (+4,2%) e FERRARI (+3%).

Giornata all’insegna degli acquisti per i bancari con UBI (+3,2%), UNICREDIT (+1,9%), BPER (+1,3%) e BANCO BPM (+1,4%) dopo che, in una intervista, il Ceo Giuseppe Castagna ha ribadito l’obiettivo di anticipare al 2018 gli obiettivi di riduzione dei crediti problematici previsti per l’anno successivo.

Rialzo frazionario per ATLANTIA (+0,5%) dopo che Telepass ha ampliato la propria presenza nell’ambito della mobilità urbana con l’acquisizione del 70% di Urbannext, azienda creatrice dell’app di sharing mobility “Urbi”.