Ultima seduta della settimana in deciso ribasso per le borse del Vecchio Continente che non sono riuscite a trovare sostegno neanche dal tentativo di rimbalzo in avvio degli indici americani. A Milano il Ftse Mib ha chiuso le contrattazioni in calo dell’1,5% a 21.354 punti, segnando la peggior performance tra i listini continentali, portando al 2,7% il calo delle ultime cinque sedute.
In scia ai principali listini segno negativo anche per il Ftse Italia Moda Prodotti per la Casa e per la Persona, in calo nelle scorse cinque sessioni dell’1,6%, sovraperformando comunque il corrispondente Euro Stoxx che ha chiuso l’ottava in calo del 2,3 per cento.
Tra le Big Cap del lusso solo Moncler ha consuntivato un rialzo 0,1 per cento. Le vendite hanno invece colpito in particolare Luxottica che ha lasciato sul terreno il 2,7 per cento.
Settimana negativa per tutte le Mid Cap, con Safilo Group che retrocede del 5% e Ovs del 3,1 per cento.
E’ andata meglio alle società a più bassa capitalizzazione con in testa Ratti (+2,3%), seguita da Caleffi che nelle ultime 5 sedute ha segnato un rialzo dello 0,8 per cento.