Altra giornata positiva per le banche, il cui settore si conferma fra i migliori con un più 1,7% e cioè poco al di sotto del settore auto (+1,9%) e ben al di sopra dell’EURO STOXX BANCHE, che ha chiuso la giornata di ieri a più 0,7 per cento.
Performance a cui hanno dato un contributo tutte le banche del Ftse Mib a partire da Ubi, che si conferma la migliore con un più 2,5 per cento. Un primato riproposto sulle distanze più lunghe come quella da inizio anno. Quasi otto mesi nel corso dei quali UbiBanca ha cumulato una performance del 65,8% confermandosi il miglior titolo del comparto seguito da Banco BPM (+43,9% da inizio anno e + 0,5% ieri) mentre il peggiore resta la BPER con un meno 3,2% da inizio anno pur beneficando del più 2% di ieri.
Giornata decisamente positiva per Intesa, che ha incassato la promozione di Hsbc, il cui giudizio è passato da “hold” a “buy” con target price a 3,2 euro. Intesa si è così confermata fra le migliori del settore con un più 2,2 per cento.
Altra giornata all’insegno del progresso anche per Unicredit (+1,5% e più 200% sulla distanza dei 12 mesi). Performance questa ultima fra le migliori dell’intero listino a dimostrazione della credibilità conquistata dal nuovo CeoJean Pierre Mustier, che ha portato a termine con grande successo anche la ricapitalizzazione monstre da 13 miliardi.
Il tutto in una giornata nella quale tutte le borse europee hanno chiuso in positivo sostenute dalla buona partenza di Wall Street. E Milano si è dimostrata la migliore con il Ftse Mib a più 1,2% a 21.722,11 punti mentre il Dax di Francoforte si deve accontentare di un più 0,7% come il Cac 40 di Parigi ed il Ftse 100 di Londra. A chiudere la fila l’Ibex 35 di Madrid con un progresso dello 0,6 per cento.