Mattinata da dimenticare per i titoli dell’investment company specializzata nel settore delle energie rinnovabili che, poco prima delle 12:15, stanno lasciando sul terreno il 6,4% rispetto alla chiusura precedente. La flessione di oggi delle azioni K.R. Energy segue l’exploit delle prime due sedute della settimana in corso (+58,5% nel complesso) e l’andamento sostanzialmente flat della giornata di ieri.
Ad alimentare gli acquisti dei giorni scorsi l’annuncio, dato venerdì sera, relativo a un accordo di sviluppo con il Ministero dello sviluppo economico (Mise) e la Regione Campania per la realizzazione di celle al lito nel sito industriale di Teverola. L’investimento agevolabile ammonta a 55,4 milioni, con un sostegno da parte del Mise e della Regione Campania di circa 37,4 milioni, in parte da erogare tramite contributi in conto capitale e in parte tramite finanziamenti agevolati.
L’accordo di sviluppo, della durata sino 31 dicembre 2020 o del minor termine necessario per il completamento del progetto, prevede che le predette agevolazioni siano erogate nel rispetto della normativa vigente e con l’impegno da parte di FIB, controllata da K.R. Energy e titolare del marchio FAAM (nota marca di batterie) a non delocalizzare e/o cessare le attività nei 5 anni successivi alla conclusione del progetto.