Pomeriggio non facile per i principali titoli del settore Oil & Gas quotati a piazza Affari, complice la debolezza delle quotazioni del petrolio. Dopo una mattinata a oscillare intorno alla parità, i corsi del greggio hanno iniziato a perdere terreno e attualmente sono in calo di oltre l’1,5% rispetto alla chiusura di venerdì, nell’attesa di conoscere l’esito del primo meeting dei Paesi aderenti all’Opec in corso oggi a Vienna.
A circa quarantacinque minuti dal termine delle contrattazioni il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale è in flessione di circa lo 0,8%, a fronte di un calo dello 0,5% del Ftse Mib e dello 0,3% dello Stoxx Europe 600 Oil & Gas.
Tra i titoli quotati a piazza Affari con la performance peggiore all’interno del settore in esame ci sono le tre Big Cap, cioè Saipem (-1,9%), Eni (-0,8%) e Tenaris (-0,5%). Denaro, invece, sulle Mid Cap, con Saras in rialzo del 2,1% e Maire Tecnimont dell’1,7 per cento. Quest’ultimo beneficia dell’indiscrezione relativa a un possibile nuovo contratto in Brasile per la costruzione, insieme a quattro altre società, di un impianto a gas in Brasile da un miliardo di dollari statunitensi.