Ieri chiusura sottotono per le Borse europee, penalizzate nel finale anche dall’andamento negativo di Wall Street. Il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in calo dello 0,3% a 21.753 punti, con realizzi sui bancari e FCA in controtendenza a +6,9 per cento. Ribassi più consistenti per il Dax di Francoforte (-0,8%) e il Cac 40 di Parigi (-0,5%), mentre il Ftse 100 di Londra (-0,1%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,3%) limitano le perdite.
Il Ftse AIM Italia è risultato invece sostanzialmente stabile, al di sotto del London Ftse Aim 100 (+0,3%) e del London Ftse Aim All Share (+0,4%).
Ancora sottili i volumi medi scambiati, che si sono attestati a 2.835.786, allineati ai volumi medi trattati nelle ultime 5 sedute.
In una seduta ancora influenzata dalla pausa estiva si segnala Health Italia, in calo del 5,9% con 85.400 titoli trattati. La società ha comunicato lo svincolo, previo consenso del Nomad, di un ulteriore numero di azioni dall’impegno di lock-up sottoscritto in sede di Ipo da parte dei soci. L’operazione ha lo scopo di ampliare la base azionaria e portare conseguentemente il flottante al 20,01%, al fine di favorire l’ingresso di nuovi investitori istituzionali stabili nella compagine azionaria. A tale svincolo si sono espressi favorevolmente anche i soci di maggioranza: in particolare, l’azionista NSSF, al netto di questa operazione, detiene ora una percentuale residuale soggetta a lock-up pari al 18,18% del capitale.
Acquisti su Imvest, che ha segnato un +0,9% con 19.600 azioni scambiate.
Vendite su Caleido, che ha ceduto il 4,4% con 11.500 titoli trattati.
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