Auto – Avvio di settimana con sprint (+3,2%) sostenuto ancora da Fca (+6,9%)

Il Ftse Italia automobili e componentistica chiude la prima giornata della settimana con uno scatto del 3,2% e si colloca al top dei diversi comparti in cui si articola la piazza milanese merito il nuovo scatto di Fca, che archivia le contrattazione con un più 6,9% in una giornata passata sugli scudi per i rinnovati interessi di società cinesi.

E tutto ciò in una giornata sottotono per le Borse europee, penalizzate nel finale anche dall’andamento negativo di Wall Street. Il Ftse Mib archivia così le contrattazioni in calo dello 0,3% a 21.753 punti ed i ribassi sono risultati più consistenti per il Dax di Francoforte (-0,8%) e il Cac 40 di Parigi (-0,5%), mentre limitano le perdite il Ftse 100 di Londra (-0,1%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,3%).

È inoltre doveroso ricordare che la giornata non ha offerto grossi spunti operativi, se si escludono i realizzi sui bancari ed il citato scatto di Fca. L’agenda macro è stata infatti ieri priva di appuntamenti, anche se poi la settimana vedrà la diffusione di dati importanti fra cui gli indici tedeschi Zewe Ifo, i Markit Pmi dell’Eurozona e degli Stati Uniti, oltreché i Pil di Germania e Regno Unito.

L’attenzione degli investitori era comunque già proiettata al vertice dei banchieri centrali in programma da giovedì a sabato a Jackson Hole. Appuntamento a cui interverranno Anche il presidente della Bce, Mario Draghi, e il numero uno della Fed, Janet Yellen.

Del primo non si conoscono anticipazioni sui temi, ma c’è aspettativa su tassi di cambio e consapevolezza dell’assenza dei temi sugli stimoli e Qe, che dovrebbero essere rimandati all’autunno, mentre dalla Fed potrebbero giungere dettagli sull’avvio della riduzione del bilancio e sulla possibilità di un ulteriore rialzo dei tassi entro fine anno.

Sempre in tema di banche centrali è stato diffuso oggi il bollettino mensile della Bundesbank, che stima una crescita del Pil 2017 oltre la previsione di giugno mostrando un certo ottimismo per l’economia tedesca, con un forte slancio economico soprattutto nei mesi estivi.

Ed in questa giornata senza spunti di rilievo molti settori e molti titoli hanno chiuso con il segno meno anche nel comparto Auto, ove invece, come ricordato, scatta Fca con una performance del 6,9% sostenuta dalle aspettative M&A. Aspettative ieri originate dalla conferma dell’offerta avanzata da una società cinese per il gruppo italo-americano.

E questa dinamica trascina ancora la cugina Ferrari (+0,4%). Da segnalare infine il rally di Carraro, che prosegue nella sua crescita con un altro più 3% portando al 191% la performance da inizio anno.