Nel tardo pomeriggio di ieri, il gruppo milanese ha annunciato di aver depositato presso il Tribunale di Milano il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo “con riserva” ai sensi dell’art. 161, sesto comma del R.D. 267/1942 e s.m.i. della Legge Fallimentare.
Il Consiglio di amministrazione si propone quindi di perseguire l’obiettivo di depositare presso il Tribunale di Milano il ricorso recante la domanda di ammissione della società alla procedura di concordato preventivo con “continuità aziendale” ovvero proposta di omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti ai sensi dell’art. 182bis della Legge Fallimentare.