Oil&gas – Saras la migliore del settore (+1,6%)

Seduta abbastanza volatile per Piazza Affari ma senza direzione precisa e debole rispetto alle performance delle altre borse europee in netto progresso. Sotto pressione il mercato obbligazionario domestico, con il rendimento del Btp decennale in aumento di 9 punti base al 2,11% e lo spread con il Bund a quota 170 punti base. Ignorato invece dagli investitori lo Zew tedesco ad agosto, che ha fornito indicazioni contrastanti.

Il Ftse Mib chiude a 21.729,48 punti (-0,1%).  Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale archivia la seduta a 14.886,1 punti (-0,4%) e l’Euro Stoxx oil&gas è a 287,4 punti (+0,9%).

Per quanto riguarda i titoli del comparto le big cap presentano andamenti piuttosto differenziati. Saipem cede 1,9% a 3,16 euro dopo revisione delle stime di Barclays da equalweight a underweight. Eni è in live flessione (-0,4%), mentre Tenaris guadagna lo 0,6% dopo il calo delle sedute precedenti.

Tra le mid cap spicca Saras che cresce del 1,6% a 1,94 euro, mentre Maire cede 1,2 per cento.