Ieri chiusura debole per i principali listini europei alla vigilia del meeting dei banchieri centrali di Jackson Hole che prenderà il via oggi. Il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in ribasso dello 0,5% a 21.620 punti, appesantito soprattutto dalle vendite sui titoli bancari. Negativi anche l’Ibex 35 di Madrid (-0,7%), il Dax di Francoforte (-0,5%) e il Cac 40 di Parigi (-0,3%) mentre il Ftse 100 di Londra chiude invariato.
In calo il Ftse Italia Media che ha ceduto l’1,4%, di poco al di sotto dell’Euro Stoxx TMI Media in calo dell’1,2 per cento.
Seduta negativa per Mediaset, che ha lasciato sul terreno l’1,7%, un andamento che ha risentito anche della decisione del colosso britannico della pubblicità WPP di rivedere al ribasso la stima di crescita organica dei ricavi nel 2017 tra lo 0% e l’1% contro il +2% della precedente guidance. Si segnala che dal 18 settembre il titolo verrà escluso dall’indice Stoxx 600.
Tra le Mid Cap vendite su Rcs, che cede il 3,4 per cento.
Tra le Small Cap acquisti su Il Sole 24 Ore, che segna un rialzo dello 0,9 per cento.
