Aim – Imvest ancora in rally (+20,8%)

Ieri chiusura in modesto rialzo per i principali listini europei nel primo giorno del meeting di Jackson Hole, che vivrà oggi la giornata clou con gli interventi di Janet Yellen e Mario Draghi. Il Ftse Mib ha chiuso le contrattazioni in rialzo dello 0,5% a 21.730 punti, trainato soprattutto dagli acquisti su Brembo (+3,2%), Fca (+3%) ed Enel (+2%). Più arretrati gli indici nel resto del Vecchio Continente, con l’Ibex 35 di Madrid a +0,4%, il Ftse 100 di Londra a +0,3%, il Dax di Francoforte a +0,1% e il Cac 40 di Parigi invariato.

Il Ftse AIM Italia ha segnato un rialzo dello 0,2%, in linea con il London Ftse Aim 100 e del London Ftse Aim All Share.

Ancora sottili i volumi medi scambiati, che si sono attestati a 1.818.121, inferiori ai volumi medi trattati nelle sedute fino ai 3 mesi precedenti.

Nella sessione di ieri ancora in evidenza Imvest, che ha segnato un progresso del 20,8% con 204.400 titoli trattati, all’indomani delle comunicazione da parte di Borsa Italiana che dal 24 agosto 2017, e fino a successiva comunicazione, non è consentita l’immissione di ordini senza limite di prezzo sulle azioni ordinarie Imvest. Il divieto è scaturito dal rally che nella seduta dello scorso 23 agosto il titolo ha registrato, chiudendo con un rialzo di oltre 12 punti percentuali.

Seduta positiva per Mondo Tv France, in rialzo dello 0,6% con 221.000 titoli trattati. Ieri la società ha comunicato che ha emesso la prima tranche di bond convertibili (25 titoli per complessivi 250mila euro) a favore di Atlas Special Opportunities e Atlas Capital Markets. Nello specifico, sono stati emessi due warrant che daranno diritto a sottoscrivere, tra il 2018 e il 2021, 5 milioni di azioni Mondo Tv France (2,5 milioni a 0,1755 euro per azione e altrettante a 0,23 euro per azione), per complessivi circa 1 milione di euro. L’accordo tra Mondo Tv France e le due società di investimento prevede la facoltà di Mtv France di chiedere la sottoscrizione di 2,5 milioni totali suddivisi in 10 tranche di convertibili in 30 mesi.

Acquisti su Smre (+1,8% con 7.500 azioni scambiate), di cui sono state annunciate le dimissioni di un sindaco supplente, e su Primi Sui Motori (+2,1% con 6.120 titoli trattati). Si ricorda che quest’ultima ha comunicato di aver ricevuto una richiesta di parziale conversione della prima tranche di obbligazioni convertibili, composta da 35 obbligazioni per un controvalore di 350mila euro, in riferimento all’accordo di investimento con Atlas Special Opportunities e Atlas Capital Markets che prevede l’emissione di un prestito obbligazionario convertibile cum warrant per complessivi 3,5 milioni. La richiesta di conversione riguarda 5 obbligazioni per un controvalore complessivo di nominali 50mila euro. Il numero di azioni rinvenienti dalla conversione è stato determinato, conformemente a quanto declinato nell’accordo di investimento, sulla base del 92% di un prezzo medio ponderato dei prezzi per volume delle transazioni qualificanti, rilevate da Bloomberg durante i venti giorni di mercato aperto antecedenti la notifica di conversione. Il prezzo così determinato risulta essere pari ad 1,5088 euro per azione, pertanto le obbligazioni oggetto di conversione daranno diritto a sottoscrivere 33.138 azioni ordinarie Primi sui Motori, pari allo 0,4975% del capitale sociale.

In coda Tbs Group (-6,8%) nell’ultimo giorno di quotazione in Borsa; da oggi le azioni saranno revocate dalle contrattazioni.

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