Ieri chiusura in modesto rialzo per i principali listini europei nel primo giorno del meeting di Jackson Hole, che vivrà oggi la giornata clou con gli interventi di Janet Yellen e Mario Draghi. Il Ftse Mib ha chiuso le contrattazioni in rialzo dello 0,5% a 21.730 punti, trainato soprattutto dagli acquisti su Brembo (+3,2%), Fca (+3%) ed Enel (+2%). Più arretrati gli indici nel resto del Vecchio Continente, con l’Ibex 35 di Madrid a +0,4%, il Ftse 100 di Londra a +0,3%, il Dax di Francoforte a +0,1% e il Cac 40 di Parigi invariato.
Il Ftse Italia Moda Prodotti per la Casa e per la Persona ha segnato un rialzo dello 0,7%, sovraperformando il corrispondente Euro Stoxx risultato sostanzialmente stabile.
Fra le Big Cap recupera Salvatore Ferragamo, che dopo le vendite della seduta precedente (-1,4%) segna un rialzo dello 0,7 per cento.
Segno positivo per tutte le Mid Cap, ad eccezione di Safilo che cede l’1,4% portando a -6,6% le perdite delle ultime 5 sedute.
Tra le Small Cap acquisti su Aeffe, che ha messo a segno un progresso dell’1,5 per cento. Vendite, invece, su Piquadro, che ha lasciato sul terreno l’1,6 per cento.