Saipem balza in Borsa del 1,9% a 3,09 euro sovraperformando il mercato del 1,8 per cento. Non vi sono notizie particolari sul titolo. Probabilmente è un rimbalzo tecnico dopo il calo di ieri in scia alle difficoltà della norvegese Seadrill.
Da un punto di vista tecnico, evidenziamo la divergenza secca su Rsi tra il minimo attuale e quello precedente del 19 giugno, che indica un potenziale indebolimento della struttura ribassista. Inoltre le ultime due sedute stanno prendendo la forma di un harami, pattern candlestick di inversione. Naturalmente bisognerà vedere se, alla chiusura di oggi, il pattern sussisterà ancora e sarà necessaria poi una conferma nella seduta di lunedì con una chiusura superiore all’apertura della giornata di ieri. Evidenziamo anche che il titolo si trova su un supporto importante in area 3 euro, livello che già due volte dal minimo del 2016 ha portato ad un rimbalzo delle quotazioni.
Dal punto di vista dei fondamentali però solo l’arrivo di ordini superiori ai 4 miliardi già annunciati nel corso della presentazione dei risultati del secondo trimestre giustificherebbe un inversione del trend negativo. Il management sta mettendo in essere tutte le migliori azioni ed energie, ma il problema è la scarsità di progetti a valore aggiunto nel settore a livello globale.