[FLASH] Il gruppo ha chiuso i primi sei mesi dell’esercizio con ricavi in aumento su base annua del 12,6% a 242,8 milioni, grazie soprattutto all’incremento delle vendite a marchio proprio in linea alla nuova strategia adottata dal management.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda adjusted è cresciuto del 13% a 18,4 milioni, mantenendo però l’incidenza sul fatturato stabile al 7,6 per cento. Incremento a doppia cifra anche per l’Ebit adjusted, balzato del 10,1% a 7,9 milioni con un ros sostanzialmente invariato al 3,3 per cento.
La bottom line evidenzia invece un utile netto di 1,2 milioni rispetto ai 2,8 milioni del primo semestre 2016, principalmente a causa dell’incremento degli oneri finanziari netti e degli oneri non ricorrenti.
Dal lato patrimoniale, infine, l’indebitamento finanziario netto, rispetto al 31 dicembre 2016, aumenta di circa 10 milioni a 70,6 milioni, per effetto dei maggiori investimenti effettuati nel periodo in linea con lo sviluppo del business.