Il gruppo ha chiuso i primi sei mesi dell’esercizio con un incremento dei ricavi superiore alle previsioni del management, innescando così gli acquisti sul titolo a Piazza Affari. Il fatturato è cresciuto del 12,6% a 242,8 milioni, trainato soprattutto al +21% messo a segno dal business dei marchi propri. Sviluppo a doppia cifra anche di margini operativi, con l’Ebitda adjusted in aumento del 13% a 18,4 milioni e l’Ebit adjusted del 10% a 7,9 milioni. L’utile netto, infine, è diminuito a 1,2 milioni, rispetto ai 2,8 milioni del pari periodo 2016, principalmente per effetto dei maggiori oneri finanziari netti e degli oneri straordinari.
Elica ha realizzato nel primo semestre 2017 ricavi per 242,8 milioni, in crescita del 12,6% (+11,2% a cambi costanti) grazie al contributo positivo di tutte le aree di business e di tutti i principali mercati per effetto della nuova strategia incentrata sull’incremento delle vendite a marchio proprio.
Gli own brands, infatti, hanno segnato un +21%, tra cui spicca in particolare il +40% registrato dal marchio Elica. A livello di aree geografiche, invece, bene in particolare l’area Emea (+11,4%), le Americhe (+11,9%) e l’Asia (+20%).
La crescita dei volumi si è riflessa in un incremento dei margini operativi, con l’Ebitda adjusted in aumento del 13% a 18,4 milioni. Sviluppo a doppia cifra anche per l’Ebit adjusted, che ha segnato un +10% a 7,9 milioni nonostante i maggiori ammortamenti conseguenti agli investimenti effettuati a sostegno della strategia di espansione dei marchi propri.
Il risultato netto, invece, è calato a 1,2 milioni, rispetto ai 2,8 milioni realizzati nel primo semestre 2016, principalmente per effetto dei maggiori oneri finanziari netti e per oneri di ristrutturazione pari a 1,25 milioni.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto, rispetto al 31 dicembre 2016, è aumento di circa 10 milioni a 70,6 milioni, a causa dei maggiori investimenti effettuati nel periodo in linea con lo sviluppo del business.