Continuano le voci su possibili operazioni di M&A riguardanti il gruppo guidato da Sergio Marchionne. Dopo i numerosi rumors circolati nelle scorse settimane su eventuali partnership e spin-off , le ultime indiscrezioni parlano di una fusione con la sudcoreana Hyundai-Kia.
A rivelarlo è il sito Asia Times, secondo il quale l’ipotesi di interesse su Fca da parte di Great Wall negli scorsi giorni sarebbe stata solamente funzionale ad ammorbidire l’opinione pubblica e l’amministrazione Trump.
Gli Usa, infatti, rispetto a un’operazione con i rivali cinesi, sarebbero più favorevoli a un accordo con la casa della Corea del Sud, paese tra gli alleati più fedeli di Washington. Per Hyundai-Kia, inoltre, l’operazione presenterebbe molti vantaggi, potendo trarre notevoli benefici dalla rete distributiva di Fca in nord America.
Indiscrezioni che però non sembrano aver scaldato le quotazioni del Lingotto a Piazza Affari, che dopo il rally della scorsa ottava sembrano intenzionate a concedersi una pausa di consolidamento. Il susseguirsi di tali rumors confermano comunque come la ricerca di un partner rimanga centrale nella strategia di Marchionne, che punta a creare un gruppo ad alta marginalità pronto a investire nello sviluppo delle nuove tecnologie dell’automotive.
A tal proposito, resta possibile che nel nuovo piano che Fca presenterà nel 2018 venga inserita la proposta di un potenziale spin-off della controllata di componentistica Magneti Marelli, valutata secondo le indiscrezioni 4-5 miliardi.
