A Piazza Affari, il Ftse Italia Media chiude l’ottava dal 21 al 25 agosto lasciando sul terreno il 2,4% frenata in particolare dal calo di Mediaset che complessivamente nelle ultime 5 sedute ha perso il 4,2 per cento. Il comparto in esame ha sottoperformato sia il Ftse Mib (-0,3%) sia il corrispondente indice europeo Stoxx TMI Media (-1,3%). Debole anche l’andamento delle altre borse del Vecchio Continente.
Il tutto in una settimana caratterizzata dal congresso annuale dei banchieri centrali di Jackson Hole, tenutosi dal 24 al 26 agosto, nell’ambito del quale la presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, ha tenuto il proprio discorso. La numero uno della Fed ha difeso la regolamentazione finanziaria introdotta dopo la crisi del 2008, sostenendo che le riforme hanno migliorato la resilienza del sistema finanziario.
L’andamento del titolo del Biscione nella scorsa ottava ha risentito anche della decisione del colosso britannico della pubblicità WPP di rivedere al ribasso la stima di crescita organica dei ricavi nel 2017 tra lo 0% e l’1% rispetto al +2% della precedente guidance. Si segnala che Stoxx, l’operatore degli indici di Deutsche Boerse Group, ha annunciato che dal prossimo 18 settembre il titolo verrà escluso dall’indice Stoxx Europe 600.
Settimana all’insegna della lettera per entrambe le Mid Cap RCS Mediagroup (-3,3%) e Cairo Communication (-1%).
Prevale la variazione settimanale positiva invece per le Small Cap con una performance nell’ordine del 2% per Mediacontech (+2,4%) e Italiaonline (+2%).