Il Ftse Mib chiude la settimana a 21.746,5 punti (-0,3%). L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 14.832,01 punti (-1,2%), in linea l’Euro Stoxx Oil&gas a 286,83 punti (+0,7%). Il petrolio chiude con il Brent a 52,4 dollari e il Wti a 47,8 dollari., sostanzialmente stabili. Miglior titolo della settimana Saras (+3,9%).
Settimana in in frazionato ribasso per Piazza Affari, con il Ftse Mib che termina le contrattazioni a 21.746,5 punti (-0,3%).
Quotazioni del petrolio sostanzialmente stabili con il Brent a 52,4 dollari e il Wti a 47,8 dollari. Il dato sulle scorte Usa è stato in linea con le attese e lo stock complessivo non si è mosso rispetto alla settimana precedente. Produzione sostanzialmente stabile. L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 14.832,01 punti (-1,2%), in linea l’Euro Stoxx Oil&gas a 286,83 punti (+0,7%).
Per quanto riguarda i titoli del comparto, Saipem perde il 6,5% in scia al crollo della competitor norvegese Saedrill che ha portato i libri in tribunale. Giù anche Tenaris che flette del 1,7% a 11,33 euro. In calo anche Eni che perde lo 1,1 per cento.
Fanno meglio le mid cap con Maire Tecnimont in frazionato ribasso -0,3% a 4,99 euro, mentre Saras balza del 3,9% a 1,95 euro. Sostanzialmente invariata d’Amico che chiude con +0,2% a 0,25 euro.