Il Ftse Italia Servizi Finanziari inizia l’ottava con un calo dello 0,8% e in linea con l’analogo indice europeo (-0,8%) rimanendo indifferente alla giornata positiva del comparto bancario (+0,3%) che ha permesso al Ftse Mib di chiudere intorno alla parità.
Il comparto è stato in parte frenato anche dalle prese di profitto su Exor (-0,6%), dopo il +2,1% riportato la settimana scorsa in scia alle manifestazioni di interesse sulla controllata Fca.
Tra i titoli del risparmio gestito bene Banca Mediolanum (+0,7%) seguita da Azimut (+0,1%), mentre Fineco e Banca Generali limitano le perdite nell’intorno dell’1% ma le cui performance da inizio anno restano di assoluti rilievo.
Continuano le vendite su Anima (-2,3%) per effetto anche delle incertezze legate alle mosse dell’azionista Poste Italiane (+0,2%) nella partnership nell’asset management.
Tra le Mid Cap Banca Intermobiliare arretra del 2,5% dopo un inizio positivo, con gli investitori che restano in attesa delle offerte vincolanti per l’acquisto del pacchetto di maggioranza (circa il 70%) in mano a Veneto Banca, previste entro settembre.