Le tensioni geopolitiche, dopo il nuovo lancio di un missile balistico della Corea del Nord che ha sorvolato i cieli del Giappone, e il super euro, che ha superato quota 1,2 sul dollaro, hanno mandato in rosso le borse europee.
Non basta la parziale rimonta degli indici di Wall Street a risollevare i listini continentali, con il Ftse Mib di Milano che ha terminato le contrattazioni in calo dell’1,5% a 21.408 punti.
Male anche il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un -1,1%, in linea al corrispettivo indice europeo (-1,2%).
Tra i titoli del comparto, il generale clima di avversione al rischio ha fatto scattare le prese di profitto su Fca (-1,5%), dopo i rialzi delle scorse sedute. Secondo alcune indiscrezioni, inoltre, l’amministrazione Usa sarebbe pronta a bloccare un eventuale deal con un partner cinese, che dovrebbero passare le verifiche del comitato per gli investimenti esteri, un ente che fa capo al dipartimento del Tesoro.
In calo anche Ferrari (-0,7%), Cnh (-0,8%) e Brembo (-1,9%), mentre nel segmento delle medie capitalizzazioni rimbalza Piaggio (+2,6%) dopo la flessione della seduta precedente.
