Il Ftse Italia Banche archivia la seduta con un rosso del 2,2%, sostanzialmente allineato all’analogo indice europeo (-1,7%) e al Ftse Mib (-1,5%), principalmente a causa delle tensioni geopolitiche innescate dall’ennesimo lancio missilistico della Corea del Nord che ha sorvolato il Giappone.
I titoli del Ftse Mib riportano cali generalizzati compresi tra il 2% e il 4%, con la sola eccezione di Intesa e Mediobanca, che riescono a contenere le perdite sotto tale soglia. Tuttavia, il bilancio da inizio anno rimane molto positivo, con la sola eccezione di Bper (-8,3%).
Tra le Mid Cap Popolare Sondrio lascia sul terreno l’1,2%, mentre Credem (-0,1%) limita le perdite poco sotto la parità.
Nello Small Cap pesante tonfo per Carige (-3,7%) con in mercato che attende novità sullo stato di avanzamento delle strategie poste in essere dal management per il rilancio dell’istituto e di cui verrà fatto il punto della situazione nel cda che si terrà il 31 agosto.