Chiusura in rosso per le borse europee, appesantite dal continuo rialzo dell’euro sul dollaro e dal crescere delle tensioni geopolitiche dopo l’ultima provocazione della Corea del Nord. A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta in ribasso dell’1,5% a 21.408 punti, segnando la peggior performance tra i listini continentali insieme al Dax di Francoforte.
In calo anche il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona, che ha segnato un -1,1% rispetto al -0,5% del corrispettivo indice europeo.
Nel settore dei beni per la casa resistono alle vendite Fila (+0,3%) e De’Longhi, con quest’ultima che ha chiuso le contrattazioni sostanzialmente invariate.
In flessione invece Technogym (-0,8%) dopo gli acquisti della seduta precedente, mentre tra le piccole capitalizzazioni ancora in rialzo Elica (+3,7%) all’indomani della semestrale. Prese di profitto, infine, su Emak (-3,1%) e Beghelli (-1,6%) dopo il balzo della vigilia.