La società ha pubblicato i dati settimanali sul margine di raffinazione medio dell’area Mediterranea (EMC benchmark) ad agosto.
Come si evince dal grafico, il margine di raffinazione EMC Benchmark, nel periodo compreso tra la settimana del 21 luglio e quella del 4 agosto, si è mantenuto in prossimità dei 5 dollari al barile.
Performance molto positiva legata principalmente al fatto che il crack spread del diesel è stato particolarmente forte, supportato dalle manutenzioni non programmate di alcune raffinerie. I crack spread del diesel infatti si sono mantenuti su livelli più alti rispetto a quelli stagionali. L’estate è un periodo particolarmente positivo per la benzina, meno per il diesel.
Questo, insieme ad un margine fuel oil rimasto buono, ha supportato l’EMC benchmark nelle settimane a cavallo tra luglio ed agosto. Si sottolinea tra l’altro che il rafforzamento del crack spread del diesel è particolarmente positivo per Saras che produce, rispetto al benchmark, quantità maggiori di questo prodotto.
Da metà agosto invece c’è stato un leggero peggioramento del benchmark legato alla ripresa delle attività delle raffinerie in manutenzione, anche se si è mantenuto su buoni livelli.
In rafforzamento dovrebbe essere il margine di questa settimana. È possibile pensare infatti che l’EMC Benchmark si possa rafforzare beneficiando della minore capacità di raffinazione in Usa. Situazione ovviamente legata ai disagi causati dall’uragano Harvey che ha fatto impennare i crack spread della benzina. In ogni caso riteniamo che l’impatto positivo dovuto alle condizioni climatiche negli States dovrebbe essere limitato nel tempo.
Il titolo oggi balza del 3% a 2,05 euro sovraperformando il mercato del 2,5 per cento.
