Le borse europee dovrebbero aprire la seduta sopra la parità, in attesa che dai dati sull’occupazione americana possano arrivare segnali sulle prossime mosse di politica monetaria della Fed.
Intanto, ieri Wall Street ha chiuso in rialzo, con il Nasdaq che ha toccato un nuovo record storico trascinato dall’euforia tecnologica e dal comparto biotech.
Poco mossi, invece, i mercati asiatici in mattinata. Tokyo ha segnato un +0,2%, con lo yen in calo per la terza seduta consecutiva a 110,1 per dollaro. Biglietto verde sostanzialmente stabile invece sulla moneta unica, con l’euro/dollaro in area 1,189.
Giornata ricca di appuntamenti macro. In Europa vengono i diffusi gli indici Pmi manifatturieri di agosto di Francia, Germania, Italia, Gran Bretagna e dell’Eurozona, mentre in Italia verranno divulgati anche i dati sul Pil destagionalizzato del secondo trimestre.
In Usa, invece, verrà pubblicato l’indice Ism manifatturiero di agosto, ma l’attenzione sarà rivolta soprattutto al rapporto dello scorso mese sull’occupazione non agricola del Dipartimento del lavoro.
Per quanto riguarda l’azionario, attenzione anche al comparto dell’auto e in particolare a FCA, in attesa della pubblicazione dei dati sulle immatricolazioni di agosto. Da monitorare anche CNH, cha ha annunciato il pricing del prestito obbligazionario garantito da 650 milioni di euro con cedola fissa dell’1,75% e scadenza nel 2025.
Nell’oil&gas, da seguire TENARIS che ha comunicato che tutte le sue strutture Usa stanno gradualmente riprendendo le operazioni dopo lo stop causato dall’uragano Harvey.
Fuori dal panieri principale, infine, occhi su IMMSI che oggi riunisce il proprio cda per l’approvazione dei dati contabili.
