“Sono fiducioso che il compromesso tra Italia e Francia verrà trovato entro settembre, anche perché, per Stx France, Fincantieri resta la miglior soluzione”.
Queste le parole del ministro francese dell’economia, Bruno Le Maire che, la scorsa settimana presso il Forum Ambrosetti di Cernobbio ha incontrato, sul tema Stx France, Emma Marcegaglia, in qualità di presidente di Business Europe, l’associazione europea degli industriali.
Secondo quanto riportato dalla stampa, il ministro francese ha confermato l’incontro per il prossimo 11 settembre con Padoan, aggiungendo che in tale occasione “si dovranno risolvere alcuni problemi e cercare un compromesso. Resto profondamente convinto – ha proseguito il ministro – che se tutti saranno in grado di compiere uno sforzo troveremo un compromesso prima della fine di settembre”. Si capirà quindi dopo la bilaterale a Roma se davvero ci saranno spiragli per un’intesa che inevitabilmente non si fermerà ai cantieri navali di St Nazaire, ma coinvolgerebbe business e programmi imprenditoriali più ampi, compreso il settore della Difesa.
Il ministro ha ribadito che la nazionalizzazione di Stx è temporanea e fu decisa perchè “non si era in grado di trovare un accordo con gli amici italiani”. Sulla temporaneità di questa scelta “siamo stati chiari fin dall’inizio – ha aggiunto il ministro di Macron – ora è in corso la ricerca di un compromesso e la riunione dell’11 servirà a questo, a costruire un nuovo compromesso su Stx: sono tuttora convinto che la cooperazione tra Francia e Fincantieri resta la migliore opzione”.
Emma Marcegaglia, che durante l’incontro ha ricordato al ministro francese che gli accordi vanno rispettati, si è detta inoltre convinta che i francesi per l’11 settembre presenteranno un offerta migliorativa con una quota di militare e che comunque Fincantieri deve avere la maggioranza. Marcegaglia riferisce inoltre che Le Maire conta di chiudere l’affare già con la nuova proposta di compromesso che presenterà a Padoan nell’incontro dell’11 settembre.