Oil&gas – Scatto di Saras (+5,9%) che sovraperforma

Il Ftse Mib chiude la settimana a 21.858,56 punti (+0,5%). L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 15.071,06 punti (-1,6%), mentre l’Euro Stoxx Oil&gas è a 291,14 punti (+1,5%). Il petrolio chiude con il Brent a 52,79 dollari e il Wti a 47,1 dollari (-1,7%). Miglior titolo della settimana Saras (+5,9%).

Settimana in rialzo per Piazza Affari, con il Ftse Mib che termina le contrattazioni a 21.858,56 punti (+0,5%).

Quotazioni del petrolio sostanzialmente stabili con il Brent a 52,79 dollari e il Wti a 47,1 dollari (-1,7%). Il dato sulle scorte Usa è stato in linea con le attese e lo stock complessivo è calato di 1,1 milioni di barili. Stabile la produzione.

L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 15.071,06 punti (-1,6%), in linea l’Euro Stoxx Oil&gas a 291,14 punti (+1,5%).

Per quanto riguarda i titoli del comparto, tra le big cap bene Eni e Saipem che crescono rispettivamente del 1,5% e dello 0,6 per cento. In particolare Saipem ha beneficiato della raccolta di nuove commesse nel settore E&C Offshore del valore complessivo di circa 370 milioni di usd. Inoltre la oil service sarebbe in trattativa con Eiffage per cedergli alcune attività della divisione E&C offshore che realizzano infrastrutture portuali.

Fanno bene le mid cap. In particolare spicca Saras che balza del 5,9% a 2,06 euro. Il titolo beneficia del calo di capacità produttiva in Usa a causa dell’uragano che ha bloccato le raffinerie del Texas e Louisiana. Buono anche il dato dell’EMC Benchmark. Sale anche Maire Tecnimont che cresce del 3,2% a 5,15 euro.