Tecnologia – Stm (+2,4%) traina il comparto nell’ultima ottava

Il Ftse Italia Tecnologia ha terminato l’ottava dal 28 agosto all’1 settembre in rialzo del 2,2%, sovraperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+1,2%) e il Ftse Mib (+0,5%).

A livello internazionale la settimana si è aperta con le tensioni in Asia, dopo il lancio di un missile dalla Nord Corea che ha sorvolato i cieli del Giappone. Preoccupazioni successivamene accantonate, con gli investitori che hanno spostato il focus su una fitta serie di dati macro, tra cui l’inflazione dell’Eurozona (+1,5%, +1,2% il dato core), i Pmi manifatturieri dei Paesi europei perlopiù sui massimi dal 2011 e i deludenti dati sul mercato del lavoro americano.

Per quanto riguarda il comparto IT di Piazza Affari la big cap Stm ha chiuso l’ottava in progresso del 2,4 per cento, sostenuta anche dalle attese per il lancio del nuovo iPhone che monterà componenti del colosso italo francese dei semiconduttori. Il gruppo dei microchip ha inoltre firmato con la Bei per un finanziamento da 500 milioni, per un progetto di ricerca e sviluppo da condurre nelle sedi italiane, francesi e maltesi dell’azienda dei microchip.

Ottima performance nei 5 giorni per la mid cap Reply (+4,4%), mentre fra le small cap spiccano It Way (+6,6%) e Snaitech (+4,7%).

In rialzo SeSa (0,9%), su cui gli analisti di Banca Imi hanno alzato il target price da 24,8 a 28 euro, confermando la raccomandazione “ADD”.

Invariata Dada, per la quale si apprende che l’azionista di controllo Libero Acquisition starebbe considerando di cedere la propria partecipazione pari a circa il 69,4% del capitale sociale.

Sottotono infine Be (-1,6%) ed Eurotech (-2,3%), così come la tlc Telecom Italia (-1,9%) che sconta in particolare le incertezze legate alla vicenda Vivendi e il downgrade a “market perform” da parte di Bernstein.